lunedì 5 ottobre 2015

Ribollita

Due parole...
Per quanto mi riguarda la ribollita è la zuppa per eccellenza. Piatto povero, ma completo, abbina i carboidrati del pane, le vitamine delle verdure e le proteine dei fagioli cannellini. Un piatto straordinario anche grazie alle proprietà antinfiammatorie e antinfluenzali del cavolo nero.

Categoria: Completa

Ingredienti
1 mazzo di cavolo nero
300 gr. cannellini secchi (500 gr. cannellini sgocciolati in latta)
1 patata grossa
2 carote
1 porro
1 scatola di pelati
mezza cipolla
pane raffermo
salvia & rosmarino
aglio
olio EVO
sale & pepe


Preparazione
I cannellini vanno messi in ammollo la sera prima. Successivamente scolati, immergerli in acqua fredda e portati a bollore in una pentola capiente. Devono bollire a fiamma bassissima per almeno un ora e mezzo circa. In alternativa potete usare quelli in latta (ma non sarà la stessa cosa). In ogni caso tenete da parte l'acqua di cottura dei fagioli.
Far soffriggere la cipolla tagliata ad anelli e dopo 5 minuti aggiungere la patata, le carote e il porro tagliati a tocchetti. Aggiungere i pelati, il rosmarino e la salvia e lasciare cuocere semicoperto per non far asciugare. intanto togliere le coste al cavolo nero e strappare a mano le foglie in pezzi piu piccoli.
Dopo 15-20 minuti quando le verdure cominciano ad ammorbidirsi aggiungere il cavolo nero, e far cuocere il tutto un oretta a fuoco basso con pentola semicoperta, aggiungendo ogni tanto l'acqua (a bollore) dei cannellini (o in alternativa brodo di verdure). Dopo un ora frullare metà zuppa e 2/3 dei cannellini. Poi rimettere in pentola: zuppa frullata e zuppa intera, cannellini frullati e cannellini interi, e far insaporire 10 minuti per far amalgamare i sapori, finchè la consistenza non  vi sembra quella giusta nè troppo liquida ne troppo solida.

***
Nella scelta è da preferire il cavolo nero che ha preso le prime gelate, perchè risulta più tenero e saporito.

Servizio
La ribollita può essere servita in due modi. In una ciotola o piatto fondo con due fette di pane strusciate con l'aglio; oppure dopo aver aggiunto del pane farla ribollire brevemente e servirla così com'è. Solitamente questa seconda versione è da preferire il giorno dopo, con la zuppa che è avanzata. Entrambe le versioni sono buone l'importante è ricordare un file d'olio a crudo e una spolverata di pepe.

Il cavolo nero (Brassica oleracea L. varietà palmifolia)
Ricco di vitamina A, vitamina C, sali minerali e potassio. E' ricco di antiossidanti utili per combattere i processi infiammatori ed è ritenuto un alimento che aiuta a prevenire i tumori. Essendo ricco di vitamina C è anche un buon antinfluenzale.

Valori nutrizionali  (per 100 gr.)
Valore Energetico 34 kcal
Carboidrati 5,6 g
Grassi 0,2 g
Proteine 2,5 g

Dove trovarlo
Dal vostro contadino/fruttivendolo di fiducia

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