lunedì 18 gennaio 2016

Indivia saltata con capperi, origano e taleggio


Due parole...Un contorno improvvisato che contrappone l'amarognolo dell'indivia e la dolcezza del taleggio.

Categoria: Veloce

Ingredienti
3 cespi di indivia
2 fette di taleggio D.O.P.
2 spicchi d'aglio
2 cucchiaini di capperi
2 prese di origano
2 cucchiai di salsa di soia
3 cucchiai di olio EVO
2 prese di sale


Preparazione
Lavare e tagliare i cespi d'indivia in quattro parti. Mettere a scaldare l'olio e l'aglio in una padella, aggiungere l'indivia, i capperi e l'orgino e saltare per 5 minuti. Quando l'indivia avrà sarà uniformemente scottata bagnare con la salsa di soia. Far ascugare 2-3 minuti, unire il taleggio e togliere dal fuoco appena tende a sciogliersi.




Il taleggio D.O.P.
"Il Taleggio è un formaggio di origini antichissime, forse anteriori al X secolo. Documenti risalenti al 1200 fanno riferimento ai commerci e agli scambi di cui era oggetto il Taleggio, insieme ad altri formaggi. La zona d'origine è la Val Taleggio, da cui deriva il nome del formaggio, in provincia di Bergamo. I valligiani avendo l'esigenza di conservare il latte eccedente il consumo diretto, iniziarono a produrre del formaggio che, una volta stagionato in "grotte" o casere di vallata, poteva essere scambiato con altri prodotti o commercializzato.
Il Taleggio è un alimento energetico, ricco di proteine, sali minerali e vitamine A e B2. E' caratterizzato da buona digeribilità, dovuta anche all'azione sulle proteine della pasta da parte delle muffe della crosta. La digeribilità del Taleggio, quindi, aumenta con l'aumentare della durata della stagionatura. E' un alimento naturale: nessun additivo deve essere impiegato durante la sua produzione, soprattutto durante la sua stagionatura." tratto da www.taleggio.it

Valori nutrizionali  (per 100 gr.)
Valore Energetico 311 kcal
Grassi 26 gr.
Proteine 19 gr.
Carboidrati 0,4 gr.

Dove trovarlo
www.taleggio.it

lunedì 11 gennaio 2016

Tajine di manzo allevato al pascolo con verdure


Due parole...
Un piatto tipico della cucina nordafricana cotto nella tipica "pentola" conica.

Categoria: Completa

Ingredienti
1 kg. di manzo allevato al pascolo (roast-beef)
3 patate
3 carote
3 zucchine
1 cipolla
2 cucchiaini di cumino
1 cucchiaino di curcuma
1/4 di cucchiaino di berberè
1/4 di cucchiaino di zafferano
1 bicchiere di ceci cotti
1 tazza di brodo di verdure
5 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di sale


Preparazione
Tagliare la carne a cubetti e mettere a marinare con 2 cucchiai d'olio, il cumino, la curcuma, il berberè, lo zafferano e il sale per un mezz'ora. Scaldare tre cucchiai di olio nella tajine e soffriggere la cipolla a fuoco medio per 3-5 minuti. Aggiungere la carne e far rosolare per 5-10 minuti. Tagliare in quattro le zucchine e le patate e in due le carote; disporle sopra la carne insieme ai ceci. Aggiungere il brodo, coprire e far cuocere per circa 30 minuti a fuoco lento. Servire la tajine direttamente in tavola accompagnata da del cous cous.


La Carne allevata al pascolo
La carne rossa allevata al pascolo è decisamente più sostenibile rispetto alle altre, perchè il 70% dell'acqua che viene normalmente utilizzato per allevare i bovini serve a coltivare i cereali del foraggio. La frollatura è più lunga perchè gli animali muovendosi molto più che quelli allevati in stalla irrobustiscono i muscoli. Le proprietà nutrizionali sono decisamente migliori: meno calorie, meno grassi, meno colesterolo; più vitamine e omega 3. Consiglio quella della cooperativa Canedo che nasce in una zona ancora oggi incontaminata tra paesaggi appenninici della comunità montana dell'oltrepò Pavese. Opera nel settore zootecnico dal 1976, dedicandosi fin dall’inizio alla linea vacca-vitello, basata soprattutto sul pascolo e sulla autosufficienza per il fabbisogno in foraggi.

Valori nutrizionali  (per 100 gr.)
Valore Energetico 103 kcal
Grassi 3 g
Proteine 23 g 

Dove trovarli
www.canedo.it